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Cena di chiusura stagione 2018/19 al chiosco.

 

 

Come ogni anno appuntamento al chiosco per chiudere la stagione tutti insieme.

Con la presenza dei giocatori, mister Bianchini, diesse Edio Pignat, staff e dirigenti, il Presidente Elia Verardo, il Vice Presidente Stefano Mainardis e parte della giunta comunale con il Sindaco Renzo Dolfi, Vice Sindaco Maurizio Foltran e l’Assessore allo sport Michele Boer è stata anche l’occasione per conferire una targa riconoscimento per le 150 presenze in maglia biancorossa di Matteo Giglio e Alberto Faloppa.

 

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Nella foto: Gianpaolo Pegolo, Matteo Giglio, Alberto Faloppa, Presidente Elia Verardo e Vice Presidente Stefano Mainardis.

 

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Nella foto: Matteo Giglio, mister Giuseppe Bianchini e Alberto Faloppa.

 

 

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Playout TAMAI – Levico Terme 0-1

Tamai – Levico Terme 0-1
GOL: st 23′ Aquaro
TAMAI: Mason, Barbierato, Pramparo, Serafin (st 20′ Lubian), Tanasa, Russian (st 40′ Alcantara), Terranova, Borgobello, Maccan, Giglio, De Anna. All. Bianchini
LEVICO TERME: Costa, Demian, Acka, Castellan, Pregnorato, Dall’Ara, Bertoldi F. (pt 36′ Aquaro), Guatieri (st 1′ Bertoldi L.), Forcinella (st 17′ Salvaterra), Rinaldo (st 39′ Pellielo), Esposito (st 43′ Cariello). All. Favaretto
ARBITRO: Cherchi di Carbonia; Cortinovis di Bergamo e Besozzi di Sondrio
NOTE: ammoniti Acka, Serafin, Terranova, Bertoldi L., Pregnolato, Barbierato. Espulso Esposito al 94′ dalla panchina. Recupero pt 2′, st 6′. Angoli 6-2.

TAMAI – È il finale che non volevamo raccontare e a cui probabilmente non credevamo.
Lo spareggio playout condanna il Tamai che deve arrendersi al Levico Terme, con lo stesso risultato di 3 mesi fa e ancora con lo stesso marcatore protagonista.
Non bastano i due risultati su tre a disposizione per le furie. Una partita giocata alla pari, se non meglio per i primi 60′. L’atteggiamento giusto, una squadra convinta dei propri mezzi e serena nel giro palla.
Ora, il saluto alla serie D, che speriamo possa essere solo un arrivederci. Il ripescaggio appare essere una possibilità concreta, ma per il momento ogni discorso viene posticipato.
È la squadra di Bianchini a condurre il gioco nei primi 45′. Terranova in avvio scalda il suo sinistro, pallone alto sopra la traversa lontano dai legni. Tiene alta la tensione il Tamai che ci prova anche da calcio piazzato. Bravo de Anna ad approfittare di una dormita di Acka e prendersi una punizione dal limite, da posizione defilata. Alla battuta Giglio che cerca il palo lungo, ma imprime troppa forza alla sfera.
Decisamente più pericolosa l’azione al 22′. Terranova dalla sinistra fa partire un cross velenoso. Costa vola letteralmente a mano aperta togliendo il pallone che Maccan avrebbe appoggiato in rete.
Prima del break, azione spettacolare delle furie. De Anna sguscia tra un paio di avversario sul versante destro e crossa con un tocco vellutato per Giglio. Prova l’acrobazia al volo il numero 10 ma non inquadra la porta.
Il Levico rientra dagli spogliatoi con maggior convinzione. Al 4′ Forcinella gira al volo verso la porta un invito proveniente dalla destra, ma Mason in tuffo è bravo a stendersi respingendo il tiro.
Si spezza in gola l’urlo del Comunale al 14′. Costa respinge il tiro de Anna, largo sul secondo palo. Pramparo dall’altezza del dischetto ribadisce in rete ma è sfortunato perché sulla traiettoria c’è Maccan, in posizione irregolare. Secondo il guardalinee la posizione è attiva e influisce sulla visuale del portiere.
Dal possibile vantaggio, al gol ospite. Verticalizzazione che sorprende la difesa biancorossa. Aquaro riceve palla al limite dell’area e con un rasoterra castiga l’incolpevole Mason.
È una rete che sa di beffa visto quanto creato dagli ospiti fino a quel momento.
Prova il tentativo dalla distanza anche Borgobello al 29′. Buono l’impatto anche se non riesce ad inquadrare la porta.
De Anna al 31′ ha la palla del pareggio, approfittando di un ottimo assolo di Giglio, che salta 3 avversari per poi finire a terra. Il suo tiro dal limite però è debole e il portiere ringrazia.
Il forcing disperato finale produce un’altra opportunità nei minuti di recupero. Tanasa cerca di risolvere una mischia con un tiro potente da pochi metri, ma colpisce la schiena di un avversario, che devia in corner. Sugli sviluppi Alcantara di testa anticipa tutti ma trova solo l’esterno della rete.
Si conclude così la gara e finiscono contestualmente anche le speranze dei ragazzi.
Una stagione partita male, piena di infortuni e svoltata troppo tardi. Vanno comunque ringraziati i ragazzi per l’impegno profuso e per aver dato tutto fino all’ultimo minuto.
Si riparte il prossimo anno. Se eccellenza o serie D lo sapremo presto. Al di là di tutto, sempre forza furie!

PIÙ E MENO

+ La sconfitta e la retrocessione non cancellano gli ultimi mesi positivi e anche oggi, per almeno un’ora di gioco, il Tamai ha dimostrato di poter e dover credere nei suoi ragazzi. La grinta di Tanasa, la tenacia di Pramparo, la voglia di crederci fino alla fine del capitano, Giglio. Ma tanti altri, che hanno onorato la maglia e da cui è necessario ripartire.

– Troppo facile associare il risultato del campo alla negatività della giornata. Purtroppo le speranze erano diverse, ma il calcio è crudele e chi vince, ha ragione. Allora oggi, come specchio della stagione comprendiamo tra “i meno” i troppi infortuni, l’avvio di campionato a stento e la fatica del primo periodo, nel trovare il risultato davanti al proprio pubblico.

Fabrizio Sacilotto

Interviste dagli spogliatoi

Il verdetto del campo è tanto spietato quanto amaro. I ragazzi cedono davanti al proprio pubblico, nella gara che forse più di altre, non si credeva potesse avere questo epilogo. Vanno riconosciuti i meriti a un Levico più cinico, capace di colpire se non alla prima, ma alla seconda occasione creata.
Il dispiacere e la delusione pervadono lo spogliatoio e il tecnico Bianchini, insieme al presidente Verardo, tentato di spiegare i loro punti di vista: “C’è grande rammarico – sostiene il mister – Non è semplice analizzare la partita a mente lucida. Dovevamo sfruttare prima determinate situazioni. Dopo il loro gol abbiamo fatto fatica a reagire ma è chiaro che entrano in gioco anche dei fattori emotivi. Ci siamo ritrovati a doverla pareggiare nei ultimi 20′ mentre loro comunque avevano i supplementari per gestirla e provare a portare a casa il risultato. Rimane tanto dispiacere”.
La panchina corta non ha aiutato. Alcantara si è scaldato parecchio prima di entrare, viste le condizioni fisiche. Gli avversari invece hanno potuto utilizzare le risorse al meglio, per avere più freschezza nel finale: “Alex ha fatto uno sforzo disumano per dare il suo contribuito. Non doveva nemmeno esserci perché era stirato e di conseguenza non potevo inserirlo prima. Dispiace per i ragazzi e per la società perché tutti quanti avremmo meritato di salvarci. Il calcio però è questo e quando arrivi a giocarti una partita secca, solo uno dei due può vincere”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Elia Verardo: “Quando retrocedi è sempre difficile accettarlo. È chiaro che siamo arrivati fin qui, a giocarci la permanenza ai playout, qualcosa durante l’arco della stagione non ha funzionato. Dispiace perché la scorsa partita eravamo salvi fino a 15′ dal termine, mentre oggi è andata così, con quel gol annullato per posizione, a mio modo di vedere, ininfluente di Maccan. Penso che l’abbiamo giocata alla pari, ma dobbiamo fare comunque a loro i complimenti per il risultato ottenuto”.

Fabrizio Sacilotto

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Juniores Cup 2019, un po’ di Tamai.

Juniores Cup 2019, rappresentativa Gir. C sul tetto d’Italia.

Con un po’ di Tamai, Manuel Lizzi portiere e Andrea Verardo difensore in campo entrambi giovedí e per quest’ultimo anche subentrato nella finalissima di venerdí.

Manuel LIZZI

Andrea VERARDOnelle foto: Manuel Lizzi e Andrea Verardo

Dirigente accompagnatore della delegazione il nostro Pres. Elia Verardo. 

Presidente ELIA VERARDOnella foto: il Pres. Elia Verardo.

 

Complimenti a tutti per il successo! 

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Playout Tamai-Levico Terme.

Allo stadio Comunale di Tamai di Brugnera (PN), gara secca playout, che vale la permanenza in Serie D.

Tamai-Levico Terme

Domenica 12 maggio ore 16:00

 

#SuRossiSu

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17R Virtus Bolzano – TAMAI 0-3

Virtus Bolzano – Tamai 0-3
GOL: pt 23′ rig. Maccan, 32′ De Anna; st 14′ Borgobello
VIRTUS BOLZANO: Tenderini, Menghin (st 31′ Gencarelli), Al Salih, Bacher, Pinton, Rizzon, Kaptina, Bounou (st 22′ Timpone), Pfeifer (st 1′ Guerra), Cremonini, Koni (st 17′ Barilli). All. Sebastiani.
TAMAI: Mason, Barbierato, Pramparo, Dalla Vedova (st 37′ Kriezyu), Borgobello, Russian, Terranova, Serafin (pt 36′ Lubian), Maccan, Giglio, De Anna. All. Bianchini.
ARBITRO: Bordin di Bassano del Grappa; assistenti: Barberis e Orsogna di Colegno
NOTE: ammonito Russian.

BOLZANO – Ultima tappa della regolare stagione, penultima in vista playout. Non falliscono l’obiettivo i ragazzi di mister Bianchini, che a Bolzano vincono 0-3 e si guadagnano lo spareggio in gara unica, tra le mura amiche. E pensare che fino a un quarto d’ora dal termine, la salvezza diretta era a portata di mano. Il pareggio della Clodiense a Feltre però, ha rimescolato le carte, costringendo le furie a giocarsi l’intera stagione la prossima domenica al Comunale di Tamai contro il Levico Terme. Due risultati su tre a disposizione. Serve la vittoria o il pareggio, che dopo i 90′ costringerebbe un prolungamento per i supplementari. Al termine degli stessi, il risultato di parità premierebbe il Tamai, meglio posizionato in classifica.
Venendo alla cronaca, l’inizio di gara è a favore dei locali che gestiscono bene la palla, senza tuttavia riuscire ad incidere particolarmente.
Nel miglior momento per la Virtus, il Tamai si porta in vantaggio.
Pramparo dalle retrovie trova l’inserimento di Dalla Vedova con un preciso cambio gioco. Controllo al volo di Thomas che entra in area e viene atterrato dall’avversario. Il rigore è indiscutibile e Denis Maccan spiazza il portiere per lo 0-1.
Forte del vantaggio, l’undici di Bianchini trova rapidamente il raddoppio al 32′. Terranova serve De Anna, che aggancia in area e trova l’angolo lontano con un destro a giro chirurgico.
Lo 0-2 permette alle furie di gestire il risultato senza che la Virtus Bolzano riesca a reagire. Al 36′ Serrafin febbricitante è costretto ad alzare bandiera bianca e al suo posto entra Lubian.
Si fa vedere la squadra di casa al 7′ della ripresa. Koni prova ad impensierire la retroguardia biancorossa con un tiro da fuori area. In due tempi blocca Mason.
Al 14′ arriva anche la parola fine sul risultato con la terza rete ad opera di Borgobello. È bravo Omar a rubare palla a centrocampo e a sfruttare il movimento di Maccan che porta via due uomini. Conclusione secca che trova la deviazione di un difensore, con la palla che beffardamente si alza e scavalca l’estremo difensore.
Potrebbe addirittura chiudere con un poker il Tamai ma al 36′ la traversa impedisce a Giglio di realizzare il suo secondo gol consecutivo.
Risultato rotondo mai in discussione. Domenica il Comunale dovrà essere una bolgia, per una partita che vale una stagione. Suu rossi su!!

PIÙ E MENO

+ Vittoria meritata e gran prova di forza dei ragazzi che dimostrano una maturità acquisita in questo finale di stagione. Quarta vittoria nelle ultime cinque gare e salvezza da guadagnare domenica contro il Levico. Con prestazioni simili è evidente che va premiato l’intero collettivo, al di là dei marcatori di giornata.

– Primo tempo già 0-2 e secondo tempo controllato. Non ha aspetti negativi la trasferta di Bolzano. Resta il rammarico per aver assaporato la permanenza diretta per gran parte della gara, ma il risultato di Feltre non è stato benevolo.

Fabrizio Sacilotto

Intervista post partita

È un’analisi lucidissima e obiettiva quella del mister, che nonostante lo 0-3, non vuole voli pindarici ma esprime grande soddisfazione verso i suoi ragazzi: “Dobbiamo solo essere contenti per aver essere arrivati fin qui, a giocarci la salvezza in casa, davanti ai nostri tifosi. È inutile rammaricarci per aver cullato la salvezza fino a 15′ dalla fine, perché quei risultati non dipendevano da noi. Abbiamo vinto e fatto anche una buona gara dal punto di vista qualitativo. Dobbiamo contare solo sulle nostre forze e ottenere il risultato domenica”.
Lo 0-3 racconta di una partita senza storia, probabilmente mai in discussione visto che dopo la prima mezz’ora si era già in duplice vantaggio: “Siamo stati bravi perché siamo passati in vantaggio presto e abbiamo saputo gestire – afferma il tecnico – Sicuramente noi avevamo più motivazioni di loro e questo ha fatto la differenza. Sono contento comunque per come è stata giocata la gara dai ragazzi”.
Visto il cammino nelle ultime partite (con quattro vittorie su cinque gare disputate) resta un po’ di rammarico per i punti lasciati per strada o c’è più fiducia per questo finale di stagione in crescendo?: “Penso che sia inutile guardarci indietro e che i punti che abbiamo ora sono quelli che effettivamente abbiamo guadagnato sul campo. Abbiamo il destino nelle nostre mani e dobbiamo pensare a giocare bene questa ultima gara per raggiugnere l’obiettivo”.

Fabrizio Sacilotto

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16 R TAMAI – Cjarlins Muzane 1-0

Tamai – Cjarlins Muzane 1-0
GOL: st 27′ Giglio
TAMAI: Mason, Barbierato, Pramparo, Alcantara (st 28′ Kriezyu), Tanasa, Russian, Terranova (st 40′ Borgobello), Serafin, Maccan, Giglio, De Anna. All. Bianchini
CJARLINS MUZANE: Calligaro, Zuliani, Parpinel, Zavan, Dussi, Politti (st 20′ Tonizzo), Migliorini (st 1′ Ruffo), Pez, Spetic (st 1′ Del Piccolo), Kabine (st 13′ Moras), Bussi (st 1′ Smrtnik). All. De Agostini
ARBITRO: Di Cicco di Lanciano; assistenti: Scifo A. e Scifo F. di Trento
NOTE: ammoniti Tanasa, Pramparo, Serafin. Espulso Dussi al 92′ per frasi ingiuriose contro il direttore di gara. Recupero pt 1′, st 2′. Angoli 6-1. Spettatori 350.

TAMAI – Le perturbazioni degli ultimi giorni non risparmiano nemmeno Tamai, dove al Comunale, i ragazzi di mister Bianchini si trovano difronte oltre che il Cjarlins Muzane, una fitta pioggia e un vento gelido non propriamente primaverili.
Penultima tappa di questo campionato e un solo risultato a disposizione.
È il 5-3-2 mascherato, il modulo scelto dal mister. Terranova e Alcantara sono sugli esterni, con il compito di svolgere entrambi le fasi e spingersi in avanti a supporto degli attaccanti.
È delle furie la prima iniziativa della partita. De Anna cerca la volée su un cross proveniente dalla destra, traiettoria arcuata che esce lentamente vicino al palo difeso da Callegaro.
Occasionissima per il Tamai al 13′. Tanasa serve nello spazio Giglio, bravo ad inserirsi e ad appoggiare in mezzo per De Anna. Marco lascia scorrere e prova il diagonale secco che, complice anche il difficile terreno, termina debole tra le braccia del portiere.
Non succede altro nella prima frazione di gioco che, al di là di un colpo di testa alto di Maccan e una punizione centrale di Kabine, non vede altri spunti.
La pioggia insistente non aiuta lo svolgimento della manovra, con le due compagini che faticano a trovare i rifornimenti offensivi.
Al rientro in campo mister De Agostini decide di effettuare subito 3 cambi, per dare nuova linfa ai suoi. Fuori Migliorini, Spetic e Bussi e al loro posto entrano Ruffo, Del Piccolo e Smrtnik.
Come ad inizio gara il Tamai è subito pimpante e in un paio di minuti crea delle buone occasioni con Maccan. Nella prima, Denis approfitta di uno scivolone della difesa ma non prende bene la mira, calciando addosso a Calligaro. Più impreciso nella seconda chance, colpendo male di testa un cross invitante dal lato sinistro, da posizione favorevole.
Va a folate il Tamai e appena dopo il 20′ è ancora doppiamente pericoloso.
Maccan e De Anna ripartono in un due contro due: Denis aspetta l’inserimento di Giglio e lo serve davanti a Calligaro, bravo con il piede ad opporsi alla conclusione del numero 10. Un minuto più tardi è De Anna a trovare Maccan a centro area. Girata acrobatica fermata solo dal palo.
La fortuna premia gli audaci e al 27′ le furie sbloccano meritatamente la gara. De Anna dal limite dell’area trova un angolo di tiro ed esplode un destro potente: Calligaro respinge di pugno sui piedi di Giglio che con rapidità, ribadisce in rete un destro vincente.
È la vittoria del cuore, del coraggio e della forza del gruppo. La bagarre è intensa ma il penultimo posto è abbandonato. Inutile fare calcoli visti i troppi scontri diretti. Si va a Bolzano domenica per fare risultato, tutti insieme. Suu rossi su!!

PIÙ E MENO

+ Vittoria importante, su un terreno ai limiti della praticabilità, vista l’intensa pioggia che ha reso la gara più simile a una partita di pallanuoto. Prestazione importante, merito di una difesa in grande spolvero e della calma nel trovare il momento giusto per colpire. È giusto promuovere tutti anche se una menzione particolare va fatta alla colonna vertebrale di questa squadra. Pramparo (ben coadiuvato da Russian e Barbierato), Tanasa e Giglio, autore di un gol decisivo che aspettavamo da un po’ di tempo.

– Se si non si trovano aspetti negativi in una vittoria, significa che il risultato è meritato. Il Cjarlins non ha mai punto, difesa e centrocampo hanno dimostrato grande solidità e affiatamento. Trovando il dettaglio da migliorare, il vantaggio conquistato in qualche occasione precedente al gol di Giglio, avrebbe tolto un po’ di patemi d’animo.

Fabrizio Sacilotto

Intervista post partita

La sigaretta nel tunnel degli spogliatoi è sinonimo di liberazione, di momento da assaporare dopo una vittoria meritata. Sorride mister Bianchini, perché i suoi ragazzi hanno conquistato una vittoria con il sudore e con la grinta, contro un avversario che al di là degli stimoli, non ha rinunciato a schierare i suoi giocatori più rappresentativi: “Siamo tutti felici perché era una partita che in un modo o nell’altro dovevamo portare a casa. Il campo non ha aiutato ma a parte questo, sapevamo che dovevamo vincere a tutti i costi. Non si è fatto ancora niente però sono contento dei ragazzi, gran cuore oggi. Dobbiamo continuare così”.
Il segreto del successo probabilmente è stato mantenere la calma, nonostante la palla a un certo punto sembrava non volesse più entrare. È cosi?: ” Si, non ci siamo mai scomposti – riconosce con soddisfazione il tecnico – Ho provato ad alzare Alcantara perché visto le condizioni del terreno, eravamo costretti ad alzare la palla. Alex è bravo di testa e poteva essere pericoloso. Siamo stati bravi a trovare il gol sia per la qualità degli avversari, sia per il campo che non permetteva di giocare palla a terra”.
Il gol di Giglio (il secondo in campionato) sembra quasi assumere valore simbolico: il capitano che si carica la squadra sulle spalle e risolve la partita: “È da un po’ che aspettavamo il gol di Matteo. È una giusta gratificazione per l’impegno e il cuore che mette per il Tamai e se lo merita”.
Una difesa compatta e organizzata oggi, elegante a tratti ed efficace per tutti i 90′: “Pramparo, Barbierato e Russian hanno svolto un’ottima partita. Hanno difeso con ordine e per quanto il campo permettesse, aiutavano a far ripartire l’azione.”

Fabrizio Sacilotto

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15R Trento – TAMAI 0-1

Trento – Tamai 0-1
GOL: st 2′ Maccan
TRENTO: Barosi, Zucchini, Carella, Bosio, Baronio, Romagna, Furlan, Frulla, Mureno, Roveretto, Sabato. All. Bodo
TAMAI: Mason, Barbierato, Pramparo, Presello (st 22′ Dalla Vedova), Tanasa, Colombera (st 8′ Russian), Terranova, Serafin, Maccan, Giglio (st 35′ Borgobello), De Anna. All. Bianchini
ARBITRO: Rispoli di Locri; assistenti: Lipari di Brescia e Santini di Savona
NOTE: ammoniti Presello, Terranova, Frulla, Zucchini. Espulso Sanseverino al 96′ per espressioni ingiuriose verso il direttore di gara. Angoli 6-3.

TRENTO – Venti furie entrarono in Trento, tutte e venti strappando il successo. Non si tratta di una delle più classiche filastrocche, ma della vittoria del Tamai, corsaro a Trento.
Lo 0-1 finale tiene i ragazzi di Bianchini sul binario salvezza, anche se attualmente la zona playout dista ancora un punto. Ci sono ben cinque squadre raccolte in 3 punti e la griglia finale non sarà decisa prima del 5 maggio.
Il Tamai si regala una Pasqua serena e al tempo stesso condanna i trentini alla matematica retrocessione nel campionato di Eccellenza.
Partita gestita sostanzialmente senza troppi affanni. L’ansia del mancato raddoppio tiene in bilico la gara fino alla fine, ma la compagine avversaria tuttavia non crea grandi pericoli dalle parti di Mason.
Al 7′ la prima occasione. Calcio d’angolo battuto da Giglio, Maccan di testa sovrasta i difensori, ma manda alto. Poco dopo ci prova Terranova, con un’incursione dal vertice sinistro. Tiro sul primo palo con Barosi che si rifugia in corner.
Al 19′ si propone al tiro anche Tanasa. Il suo inserimento centrale è premiato da Giglio, ma la conclusione da posizione favorevole, è troppo centrale.
Prima della mezz’ora altri due spunti di Maccan, sempre per via aerea. L’assist man è Giglio, che da calcio piazzato ispira il bomber, ma in entrambi i casi la sfera termina sopra la traversa.
Pungono subito le furie al rientro dagli spogliatoi. Terranova calcia una punizione dalla trequarti di difesa che, con l’aiuto del vento a favore, diventa uno splendido assist per Maccan, scavalcando la linea dei difensori. Controllo di Denis al limite, che si presenta solo davanti al portiere e lo fredda con un preciso rasoterra.
All’8′ purtroppo Colombera deve lasciare il campo per una sospetta lesione ai legamenti della caviglia. Al suo posto entra Russian.
Timida reazione dei padroni di casa al 10′. Buona l’azione orchestrata che porta Baronio alla conclusione di testa. Mira imprecisa e palla a lato.
Al 17′ ci prova Terranova direttamente su punizione. Staffilata potente ma non angolata, che Barosi in due tempi riesce a far sua.
Tre minuti più tardi, azione pregevole con protagonisti Maccan e De Anna. Il primo effettua un cross a scavalcare la difesa, che Marco calcia al volo di prima intenzione. Palla svirgolata che diventa facile per il portiere.
Tragicomica l’azione alla mezz’ora. Bella iniziativa personale di Dalla Vedova, che arriva sul fondo e crossa nel mezzo. Giglio e Maccan si presentano insieme al tiro, sulle orme del cartone “Holly e Benji”, ma mancano la palla e si colpiscono a vincenda.
Al 32′ vicino ancora al raddoppio il Tamai. Giglio serve De Anna in area, ma al momento della conclusione, l’attaccante è stoppato dal salvataggio in extremis del difensore di casa.
Dopo 7′ di recupero, il Tamai porta a casa il risultato. Tre punti fondamentali in uno scontro diretto da dentro o fuori. Adesso ci sarà la pausa e il necessario riposo per pensare al Cjarlins.
Buona Pasqua a tutti i tifosi e sempre suu rossi!!

PIÚ E MENO

+ Una vittoria fondamentale del gruppo che carica a mille in vista delle ultime due partite decisive. Successo meritato, in una partita in cui il Trento ha prodotto poco dal punto di vista offensivo. Pollice alto per l’atteggiamento complessivo e la determinazione in campo. Attacco cinico trascinato dal bomber Maccan in grande spolvero e difesa compatta.

– L’unica nota stonata purtroppo, è l’infortunio di Luca Colombera, per il quale si sospetta una lesione ai legamenti della caviglia. A Luca auguriamo tutti una pronta guarigione.

Fabrizio Sacilotto

Intervista post partita

Il successo in terra trentina permette al Tamai di non mollare un colpo sulle squadre davanti. La matematica al momento condanna le furie, ma il distacco dalla zona playout è esiguo.
Una vittoria spartiacque, da dentro o fuori. Che partita è stata mister?: “Sono stati tre punti sofferti perché non siamo riusciti a raddoppiare e chiudere la gara – sottolinea Giuseppe Bianchini – ma ciò nonostante meritati. Il Trento non credo ci abbia messo tanto in difficoltà a livello di occasioni. Noi viceversa, abbiamo avuto delle chances per raddoppiare. È stata una vittoria di cuore, grinta e sacrificio”.
Mancano due partite. Bisogna concentrare le forze solo su sé stessi o comunque guardare alla classifica?: “Sicuramente dobbiamo badare a vincere, però da un lato anche sperare nelle altre, perché siamo ancora sotto. Siamo vivi e daremo tutto fino alla fine. Adesso c’è la pausa ed è la giusta occasione per riposare e ricaricare le pile per queste due finali”.
La prossima domenica (dopo la sosta di Pasqua) arriva il Cjarlins. Hanno raggiunto oggi la salvezza matematica, tuttavia non sarà una gara da prendere sottogamba: “Assolutamente no, basta guardare i risultati sui campi. Nessuno regala niente in questo campionato e fino alla fine dovremo andare a prenderci i punti che ci servono”.
Nota negativa l’infortunio di Luca Colombera, probabilmente per lui la stagione è finita: “Mi dispiace tanto per Luca, che già da mesi sta soffrendo per giocare nonostante gli acciacchi. Ha subito un duro colpo e aveva la caviglia molto gonfia. É un ragazzo d’oro e gli auguro di riprendersi in fretta”.

Fabrizio Sacilotto

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14R TAMAI – Cartigliano 1-1

Tamai – Cartigliano 1-1
GOL: pt 14′ Serafin; st 8′ Visinato
TAMAI: Mason, Barbierato, Pramparo, Russian, Tanasa, Colombera (st 38′ Presello), Terranova (st 17′ Alcantara), Dalla Vedova (st 23′ Borgobello), Maccan, Serafin (st 30′ Lubian), De Anna. All. Bianchini
CARTIGLIANO: Bortignon, Parise, Bellossi (pt 38′ Paiolo), Bragagnolo, Stocco, Pellizzer, Michelon (st 37′ Zacchia), Appiah, Nonni (st 9′ Bizzotto), Visinoni, Ronzani. All. Ferronato
ARBITRO: Pezzopane de L’Aquila; assistenti: Agostino di Sesto San Giovanni e Cesarano di Castellamare di Stabia
NOTE: ammoniti Colombera, Nonni, Dalla Vedova, Pellizzer, Russian, Bragagnolo, Paiolo. Recupero pt 1′, st 5′. Angoli 6-3. Espulso Paiolo al 94′ per somma di ammonizioni. Spettatori 450.

TAMAI – La vittoria di Belluno è stata una vera e propria iniezione di fiducia e carica morale. La classifica corta non porta a sbilanciarsi ad eventuali previsioni, con uno scenario che cambia finale domenica dopo domenica.
Contro il Cartigliano manca Giglio squalificato, oltre all’assenza datata di capitan Faloppa. Promosso titolare Dalla Vedova a rinforzare il centrocampo, mentre Serafin veste i panni del “10”.
Tamai coraggioso in avvio di gara. Al 4′ De Anna serve Terranova con un pallone morbido e preciso a scavalcare le linee. Appoggio di prima intenzione di Pietro a cercare Maccan, anticipato da un difensore prima della stoccata.
La prima occasione degli ospiti è una gentile concessione delle furie. Un calcio d’angolo a favore diventa un contropiede per l’undici di Ferronato, propiziato dalla scivolata involontaria di Russian. Parise ne approfitta e si invola palla al piede, fermato dai pugni di Mason, in chiusura sul primo palo.
Al 14′ il vantaggio. Pramparo dalla sinistra mette dentro un pallone rasoterra velenoso. Maccan viene anticipato dal difensore, ma da terra riesce comunque a fare la sponda per Serafin che, con l’interno piede, gonfia la rete.
Il Tamai continua a costruire una buona mole di gioco, mostrando anche un bel calcio. Tanasa ci prova dalla distanza al volo. Buona la coordinazione, un po’ meno la mira.
Al 35′ ancora una dimostrazione di perfetta intesa sull’asse Pramparo-Maccan. Cross al bacio dell’esterno girato a botta sicura di testa da Denis. Ottima la risposta di Bortignon, ma il guardalinee ferma tutto per fuorigioco.
Il promettente primo tempo delle furie si scontra con avvio di ripresa agguerrito da parte degli ospiti, capaci dopo 8′ di riportare la situazione in parità.
Appiah vince un contrasto con Terranova e avvia l’azione servendo in profondità Visinoni. È abile il numero 10 ad avere la meglio su Russian e solo davanti a Mason, a metterlo a sedere con una finta, depositando in rete il gol dell’1-1.
Il Cartigliano cambia decisamente volto e al 18′ rischia di passare. Mason azzarda l’uscita su una punizione laterale, consegnando il pallone a Bizzotto. Il primo tentativo è respinto con il corpo, mentre il secondo è un pallonetto quasi vincente, fermato sulla linea dall’ottimo posizionamento di Colombera.
La partita è aperta ed entrambe le squadre hanno le chance per passare in vantaggio.
Al 27′ gran giocata di Marco de Anna che riceve in profondità da un compagno, aggancia e salta con un tunnel l’uomo, prima di concludere verso lo specchio. Tiro forte ma centrale che Bertignon blocca in due tempi.
I vicentini in contropiede riescano a far ballare con troppo facilità la difesa e al 34′ hanno ancora l’occasione per l’1-2. Bizzotto serve in mezzo Visinoni che può calciare un rigore in movimento. Colpo a botta sicura che Mason, con l’aiuto di Barbierato, salva in calcio d’angolo.
Nella girandola finale di emozioni, ancora due sussulti. Al 39′ Paiolo solo in area colpisce di testa e viene fermato dal palo, a portiere battuto. Sull’altro fronte risponde Maccan, a recupero avviato, con un altro colpo di testa perentorio. Colpo di reni di Bortignon che si allunga e para.
Termina 1-1 lo scontro diretto al Comunale. C’è più di qualche rammarico visto come si era messa la gara, ma la salvezza è ancora a portata e giovedì si va a Trento. Sono le ultime 3 partite prima dell’eventuale fase playout. Avanti tutta. Suu rossi su!!!

PIÚ E MENO

+ Se guardiamo il bicchiere mezzo pieno, il punto conquistato è vero che non muove molto la classifica, ma mantiene incollato il treno salvezza. Sono 3 i punti dalla zona playout ma allo stesso tempo 6 dalla salvezza diretta. Oggi gran primo tempo, per mole e qualità di gioco. Bene tutto il reparto d’attacco ma anche le fasce, con Terranova e Pramparo vere e proprie spine nel fianco.

– Purtroppo, per come si era incanalata la partita il pareggio suona più come due punti persi, che uno guadagnato. Qualche disattenzione difensiva ha pagato, con il rischio di subire anche il secondo gol. Un pizzico di cattiveria agonistica maggiore avrebbe altresì permesso di chiudere prima la partita.

Fabrizio Sacilotto

Intervista post partita

Sono parole intrise di amarezza quelle di mister Bianchini. È consapevole che il Tamai oggi poteva centrare il risultato pieno, nonostante nella ripresa gli avversari abbiano addirittura rischiato di vincere: “Siamo dispiaciuti – commenta con un pizzico di delusione il tecnico – Dovevamo chiudere la partita nel primo tempo. Eravamo nettamente superiori e non siamo riusciti a incrementare il vantaggio. Le partite vanno a fasi perché giustamente poi vengono fuori anche gli avversari. Dovevano metterla al sicuro nel primo tempo e non ci siamo riusciti. È venuta fuori poi una partita strana, abbiamo commesso degli errori dietro e potevamo anche perderla, come allo stesso tempo vincerla. Non è stato quello che speravamo. Capisco i ragazzi perché non è facile giocare con l’assillo di dover fare risultato. Adesso andiamo a Trento e dobbiamo prenderci dei punti”.
Un’ottima prestazione di Pramparo sul versante sinistro, che nonostante i pochi minuti accumulati, dimostra già una buona rapidità di gamba oltre ad una perfetta intesa con Maccan. Meglio esterno che centrale?: “Nicholas ha disputato sicuramente una buona gara. È un mancino naturale e in quel ruolo ho lui o Lubian. Pramparo sa anche difendere, ha un buon piede per crossare quindi al momento, mi sembra la giusta soluzione”.

Fabrizio Sacilotto

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Gallini World Cup al Comunale di Tamai.

Logo_sorico_polisportiva_tamaiPOLISPORTIVA TAMAI

Stadio Comunale

lieta di ospitare il:

 

 

GALLINI WORLD CUP 2019

Torneo internazionale di calcio giovanile

Categoria Under-16

 

 

Al Comunale si svolgeranno le partite UNDER-16 del girone del GRUPPO A, alcune fasi eliminatorie e la finalissima tra GRUPPO A, B, C, D.

Al gruppo A fanno parte le seguenti squadre: Watford FC (Inghilterra), Polonia Warszawa (Polonia), Genoa CFC e Donatello.

 

SABATO 20 APRILE 2019

09:30 POLONIA WARSZAWA – GENOA

11:00 WATFORD – DONATELLO

16:00 DONATELLO – POLONIA WARSZAWA

 

DOMENICA 21 APRILE 2019

09:30 WATFORD – POLONIA WARSZAWA

11:00 DONATELLO – GENOA

16:00 3a GRUPPO A – 4a GRUPPO B

17:30 1a GRUPPO A – 2a GRUPPO B

 

LUNEDI’ 22 APRILE 2019

14:30 FINALE 1° e 2° posto GRUPPI A,B,C,D.

 

Per i calendari completi seguire il link: https://www.galliniworldcup.com/…

 

 

 

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Juniores, tornei Gallego e Fontanafredda.

Appuntamenti per la formazione Juniores con il 14° torneo “Memorial Gallego” e il 19° torneo di Fontanafredda.

A seguire le date. 

14° Memorial Gallego

Giovedì 02/05/2019 ore 20:00 a Salgareda
TEAM BIANCOROSSI – TAMAI

Lunedì 06/05/2019 a Cordignano
TAMAI – BELLUNO

Lunedì 13/05/2019 ore 20:00 a Roncade Silea via Cendon.
TAMAI – S.DONA’

Lunedì 20/05/2019 ore 20:00 a Roncade.
TAMAI – UNION PRO

Ulteriori informazioni al seguente link: http://www.torneimarcatrevigiana.it/…

19° Torneo di Fontanafredda

Martedì 14/05/2019 20:30 a Fontanafredda
TAMAI – TRICESIMO

Domenica 19/05/2019 19:15 a Fontanafredda
CORVA – TAMAI

Martedì 22/05/2019 19:15 a Fontanafredda
PADOVA – TAMAI

Ulteriori informazioni al seguente link: https://www.fontanafreddacalcio.it/…

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