Tag Archivio per: serie D

Squadra, la rosa 2019/20.

Immagini collegate:

Immagini collegate:

COMUNICATO n. 14/19

(nella foto: Mortati, Pertoldi e in basso Nezha).  Tre nuovi arrivi, pronti per indossare la maglia rossa la prossima stagione. Si tratta di Alessio Mortati, esterno di centrocampo classe ’99 ex San Donà (e U.S. Brugnera); Giacomo Pertoldi, terzino classe 2000 ex Chions e Samuel Nezha, attaccante classe 2000 l’ultimo anno nella beretti del Pordenone.

Immagini collegate:

Playout Tamai-Levico Terme.

Allo stadio Comunale di Tamai di Brugnera (PN), gara secca playout, che vale la permanenza in Serie D.

Tamai-Levico Terme

Domenica 12 maggio ore 16:00

 

#SuRossiSu

Immagini collegate:

TAMAI-Clodiense esultanza finale

7R TAMAI – Clodiense 1-0

Tamai – Clodiense 1-0
GOL: st 43′ De Anna
TAMAI: Mason, Barbierato, Dalla Vedova (st 29′ Spiagariol), Colombera, Tanasa, Faloppa, Alcantara (st 34′ De Anna), Lubian (st 41′ Serafin), Maccan, Giglio (st 31′ Borgobello), Terranova. All. Bianchini.
CLODIENSE: Camerlengo, Granziera, Acampora, Ballarin, Cuomo, Erman (st 29′ Pastorelli), Martino, Baccolo, Cinque, Nappello, Fioretti. All. Vitadello
ARBITRO: Pezzopane de L’Aquila; assistenti: Cucinotta di Brescia e Cassano di Saronno
NOTE: ammoniti Martino, Barbierato, Terranova, Baccolo, Dalla Vedova, Erman, Colombera. Recupero pt 2′, st 5′. Angoli 4-4. Spettatori 350.

TAMAI – Il rinvio causa campo impraticabile di domenica scorsa a Levico, porta il Tamai a festeggiare sul proprio campo la 700ª gara in serie D (tra campionato e coppa).
Nel match del prestigioso anniversario, è la Clodiense l’avversario protagonista, squadra ostica verso il cammino della salvezza.
La vittoria contro l’Adriese capo classifica ha sicuramente galvanizzato l’ambiente, tanto ora passerà dalle 3 sfide ravvicinate. Clodiense oggi, Levico Terme mercoledì nel recupero e domenica la trasferta ad Arzignano.
Iniziano a testa alta le furie. Al 4′ dopo una bella trama di gioco, Terranova va alla conclusione dalla trequarti. Tiro sbilenco, lontano dallo specchio di porta. Decisamente più pericolosa l’opportunità per Maccan all’8′. Alcantara lo pesca con un tocco morbido tra le linee. Controllo e girata fulminea chiusa dall’uscita tempestiva di Camerlengo.
Esce allo scoperto la Clodiense che attorno al 20′ crea un paio di occasioni in pochi secondi. Martino, su suggerimento di Erman, cerca l’angolino basso con un sinistro a giro. Decisivo Mason in allungo. Sul proseguo dell’azione lo stesso Martino finisce sul taccuino dell’arbitro, per aver accentuato la caduta dentro l’area. Nemmeno 30″ dopo, ancora Mason si supera andando a deviare sulla traversa una pregevole conclusione al volo di Cinque.
Tentativo da calcio piazzato al 31′. Giglio con un tocco morbido, vede il taglio di Colombera. Conclusione al volo coraggiosa che si spegne però sul fondo.
È la Clodiense ad affacciarsi per prima in area avversaria, ad inizio ripresa. Cinque tenta la sterzata aerea ma il suo colpo di testa fortunatamente, esce sopra la traversa.
Terranova palla al piede viene atterrato poco fuori dalla lunetta dell’area al 7′. È lui stesso ad incaricarsi della battuta, ma la traiettoria si abbassa troppo tardi per inquadrare lo specchio.
Gioia subito interrotta per gli ospiti al 24′. Cinque colpisce di testa in mischia insaccando un cross proveniente dalla destra, ma la sua posizione è irregolare.
Due minuti più tardi grande chance per le furie. Giglio penetra in area accompagnato da Terranova. Sponda del numero 10 per Pietro, che cerca l’angolino ma trova sulla sua strada Camerlengo, abile ad opporsi.
Il Tamai soffre sull’avanzata avversaria e Mason è costretto ad un paio di interventi per mantenere il parziale.
Quando lo 0-0 sembrava concretizzarsi, le furie sbloccano la partita. Sono i due neo entrati a confezionare il vantaggio al 43′.
Spigariol dalla sinistra mette in mezzo un pallone teso, che Camerlengo riesce ad allontanare solo con la punta delle dita. De Anna raccoglie il pallone vagante e di potenza, ribadisce in rete il vantaggio delle furie.
Al 47′ brividi di paura in area Tamai, con il pallone che attraversa la linea di porta finendo sul fondo, senza essere intercettato da nessuno.
Altra vittoria! Le furie si aggiudicano uno scontro diretto pesantissimo replicando il risultato dell’andata. Si lascia l’ultima casella della classifica e la zona playout è a 3 punti ora. Mercoledì un’altra battaglia, cuore e grinta per continuare il cammino.

PIÙ E MENO

+ Seconda vittoria consecutiva e porta ancora inviolata. Tre punti che pesano come oro per la missione salvezza. Ecco che tra i migliori finiscono senza dubbio i tre protagonisti principali: Mason, Terranova e il match winner De Anna. Determinante in almeno quattro circostanze il numero 1, reattivo sia sulle conclusioni ravvicinate, che nelle uscite. Tecnico e brevilineo Pietro, capace di far ammonire un paio di avversari, provando ad accendere la luce negli ultimi 30 metri. Decisivo infine Marco. Tanto atteso dopo il suo arrivo nel mercato invernale, sigla la prima rete con le furie, consegnando all’ambiente una vittoria importante.

– La classica tensione delle partite difficili, blocca il Tamai per gran parte della gara. Un credito con la fortuna aperto più volte in passato, viene parzialmente rimborsato, in una partita meglio gestita dagli avversari. Fluidificando la manovra arriveranno anche maggiori opportunità davanti, intanto godiamoci la vittoria.

Interviste post partita

È una vittoria pesante, arrivata con fatica e sudore fino all’ultimo minuto. Probabilmente ai punti, la Clodiense avrebbe meritato qualcosa in più per quanto espresso, ma il Tamai ha aperto un credito con la fortuna e per una volta, ne può beneficiare: “Quando si diceva che deve anche girar bene, mi riferivo a questo – ammette con trasparenza il tecnico Bianchini – Bisogna essere onesti. Loro sono stati pericolosi e hanno avuto delle occasioni importanti, facendoci soffrire nel secondo tempo. Lo spirito comunque c’è stato e quello alla fine viene premiato”.
Tamai più pauroso e contratto o più in difficoltà oggi?: ” Queste sono partite difficili, dove ti stai giocando tutto. È normale ci sia tensione anche nelle giocate più semplici. I ragazzi hanno avuto uno spirito battagliero e hanno capito l’importanza della partita. La fortuna c’è stata, ma quando te la vai a cercare, poi vieni ricompensato. Adesso dobbiamo recuperare le energie e prepararci per mercoledì che sarà un’altra battaglia”.
La pausa imposta dal rinvio della gara a Levico, è arrivata dopo la prima vittoria casalinga stagionale. Paura di interrompere il nascere di un filone o più un’opportunità per prendere fiato, prima del finale decisivo di campionato?: “Probabilmente è stata un bene perché avevamo sprecato tanto a livello mentale. Siamo riusciti a ricaricarci da ogni punto di vista, quindi con il senno di poi, forse meglio così”.
Il gol di De Anna sposta gli equilibri nelle scelte?: ” Sicuramente incide, anche se quello che valuto è il lavoro dei ragazzi in settimana. Sono molto felice per lui perché è stato preso per essere importante con le sue prestazioni. Oggi è entrato nella maniera giusta”.
A proposito di De Anna, il match winner dice la sua nel post partita: “Sono contento per la squadra e per il gruppo. Mentalmente e fisicamente non ero ancora pronto quando sono arrivato, ma con il lavoro quotidiano sul campo, le cose hanno iniziato a migliorare. Speriamo sia solo l’inizio della risalita”.

Fabrizio Sacilotto

Immagini collegate:

TAMAI-Adriese

5R TAMAI – Adriese 1-0

Tamai – Adriese 1-0
GOL: pt 31′ rig. Maccan
TAMAI: Mason, Barbierato, Presello, Colombera, Tanasa, Faloppa, Dalla Vedova, Lubian (st 33′ Serafin), Maccan, Giglio (st 27′ Borgobello), Terranova (st 38′ Alcantara). All. Bianchini.
ADRIESE: Kerezovic, Scarparo (st 16′ Anostini), Boldrin, Boscolo Berto, Busetto (st 41′ Boccioletti), Meneghello, Buratto (st 21′ De Costanzo), Delcarro, Aliù, Marangon, Nicoloso (st 33′ Tomasini). All. Florindo.
ARBITRO: Gianquinto di Trapani; assistenti: Meloni di Olbia e Danese di Trapani
NOTE: ammoniti Delcarro, Dalla Vedova, Tanasa, Busetto, Marangon, Presello. Recupero pt 1′, st 5′. Angoli 7-8. Spettatori 350.

TAMAI – I numeri alla vigilia, da qualsiasi parte li si guardino, non sorridono al Tamai. L’Adriese, capo classifica, ha più del triplo dei punti, vanta la miglior differenza reti e tra le sue fila ha il primo e il secondo capocannoniere del campionato.
È tutto ciò a rappresentare il giusto stimolo per svoltare la stagione, ritrovare serenità e imboccare la via per la salvezza. In una sola parola: IMPRESA.
Mister Bianchini contro i granata fa esordire dal 1′ Lubian, rinunciando in partenza alla velocità di Alcantara, a vantaggio di una difesa più compatta.
Inizio di gara scoppiettante con occasioni su entrambi i fronti. Leggerezza difensiva al 5′, Aliù recupera un pallone destinato ad uscire e dopo aver alzato lo sguardo, serve l’accorrente Marangon. Interno piede a botta sicura ma il muro difensivo respinge.
La replica delle furie arriva un paio di minuti dopo. Terranova porta palla sulla sinistra e appoggia all’indietro per Tanasa che lascia partire la conclusione. Staffilata insidiosa che termina di un soffio alta, dopo la deviazione decisiva di un difensore. Sugli sviluppi dello stesso corner, Lubian si ritrova da solo, ma di testa appoggia debolmente, consentendo a Kerezovic di respingere.
Gran gesto tecnico di Maccan al 27′, con il Comunale che grida al gol. Terranova lo pesca alla grande tra le linee, Denis si coordina al volo mancando però lo specchio di porta. Conclusione comunque da applausi.
Festeggiamenti rinviati, perché al 31′ le furie si portano in vantaggio. Gioco di gambe rapido di Terranova che salta in area Delcarro, costretto ad atterrarlo. Dal dischetto si presenta Maccan, che con freddezza spiazza Kerezovic.
Le squadre vanno così al riposo sull’1-0, situazione che non si presentava dall’8 dicembre, ultima gara a segno di Maccan.
Il rientro in campo rispecchia l’avvio di partita, con le due compagini che si fronteggiano a viso aperto, provando le conclusioni dalla distanza.
Al 21′ brivido freddo per la retroguardia del Tamai. Marangon e Buratto scambiano in rapiditá, il numero 7 dal limite trova una rasoiata fulminea, che coglie il palo e termina la sua corsa sul fondo.
L’Adriese ci prova con i lanci lunghi a creare scompiglio, ma il Tamai si difende bene dietro la linea della palla e non concede spazi. Nemmeno i 5′ di recupero sono sufficienti a scardinare la difesa e le furie tornano alla vittoria.
Come Davide contro Golia il Tamai batte l’Adriese e trova finalmente la prima vittoria davanti ai propri tifosi. Risultato importantissimo, non solo in termini di classifica, ma soprattutto per morale e consapevolezza. Adesso l’obiettivo è la continuità! Suu rossi su!!!

PIÙ E MENO

+ È il Tamai che tutti aspettavano da tempo. Grinta, cuore, sacrificio e compattezza. La difesa regge l’urto di una coppia d’attacco da 32 gol in 2, il centrocampo si erge a diga e l’attacco abbina cinismo a rapidità negli spazi. Prestazione maiuscola da parte di tutti, necessaria per piegare la capolista.

– Non ci sono aspetti negativi nella vittoria odierna. Il Tamai ritrova per un giorno vittoria e serenità, in attesa di ritrovare per il resto del girone di ritorno anche la continuità.

Fabrizio Sacilotto

Intervista post partita

È finalmente un mister raggiante quello che si presenta in sala stampa. La vittoria in casa i tifosi l’hanno attesa per sei mesi ed è arrivata proprio nel giorno in cui al Comunale arrivava la capo classifica: “È una vittoria dei ragazzi, del gruppo e dell’ambiente. I tifosi ci sono sempre stati vicino, i ragazzi si allenano sempre bene e meritano una soddisfazione del genere. Adesso però questo deve essere solo l’inizio”.
È una questione di atteggiamento ritrovato?: “In realtà l’atteggiamento giusto lo avevamo avuto anche domenica scorsa, la differenza è che oggi siamo riusciti a creare di più. Sono dell’idea che il risultato sia giusto guardando il complessivo – sostiene con fermezza il tecnico – è chiaro che qualcosa a loro dovessimo concedere, perché sono primi in classifica per un motivo. C’è sicuramente da fare i complimenti ai ragazzi”.
Tra i fattori dell’impresa, un probabile sblocco mentale. Nulla era da perdere e questo forse ha inciso per la maggiore?: “Può starci si, anche se la voglia dei ragazzi di mettere in campo le proprie capacità c’è sempre stata. Oggi andare in vantaggio senza subire contraccolpi ci ha fatto prendere coraggio. Anche l’episodio che per una volta gira a nostro favore ha fatto la differenza, come nell’occasione del palo che fortunatamente è terminato fuori”.
La chiave del successo è stato anche il sacrificio in ogni zona del campo?: Si sicuramente, i ragazzi si sono sacrificati e aiutati fra loro. Sapevamo che andavamo a concedere qualcosa sul loro giro palla, ma prima di tutto dovevamo tutelarci perché loro sono molto bravi davanti. Dopo di che dovevamo usare le nostre armi offensive e ci siamo riusciti”.
Battere la capolista è la molla fondamentale per il proseguo?: “Me lo auguro certo. I ragazzi sanno che non è ancora stato fatto niente. È giusto che gioiscano e si godano almeno per stasera una domenica tranquilla, ma da domani dobbiamo avere la testa sulla prossima partita”.

Fabrizio Sacilotto

Immagini collegate:

2R Este – Tamai 3-1

Este – Tamai 3-1
GOL: pt 25′ Pizzolato; st 24′ Alcantara, 39′ Giusti, 49′ Debeljuh
ESTE: Lorello, Salvatore, Addolori, Chajari (st 31′ Marini), Ferrando, Segato, Giusti (st 37′ Panebianco), Pozza, Debeljuh, De Giorgio, Pizzolato (st 29′ Ferchichi). All. Zanini
TAMAI: Colesso, Barbierato (st 29′ Kriezyu), Presello, Colombera, Tanasa, Russian, Alcantara (st 31′ Cuzzi), Dalla Vedova, Maccan, Giglio (st 6′ De Anna M.), Nadal (st 19′ De Anna A.). All. Bianchini.
ARBITRO: Cardella di Torre Del Greco; assistenti: Persichini e Singh di Macerata
NOTE: ammoniti Dalla Vedova, De Anna Andrea. Angoli 3-8.

ESTE – Trasferta padovana per le furie, che dopo la sconfitta nel girone d’andata, vogliono rifarsi con l’Este, alla caccia di quei 3 punti che mancano ormai da troppo tempo.
Debutto posticipato dal 1′ per il nuovo arrivo De Anna, tesserato in settimana. Rientra invece dalla squalifica Alcantara che si riprende la fascia destra. Out anche capitan Faloppa, per somma di ammonizioni.
Inizio di gara incoraggiante per i ragazzi di Bianchini che dopo pochi minuti costruiscono un’ottima occasione da rete. Alcantara crossa in area per Maccan, sponda di testa per l’inserimento di Giglio sulla sinistra ma Matteo solo, spara alto da posizione favorevole.
All’11’ ancora Giglio, questa volta nelle vesti di suggeritore, pesca in area Nadal. Controllo e tiro rapido all’altezza del dischetto che, deviato da un difensore, termina alto.
Ancora Tamai al 20′. Alcantara accelera sul versante sinistro lasciandosi alle spalle un paio di avversari e serve un pallone nel mezzo per Maccan solo in area a portiere battuto. Decisivo il recupero disperato del difensore che impedisce a Denis di arrivare sulla sfera.
Come spesso succede, il Tamai crea ma sono i padroni di casa a colpire. Colombera svetta sul corner di Giglio ma il portiere blocca centralmente. Ripartenza rapida avviata dall’estremo difensore, Pozza allarga sulla fascia e Pizzolato è il più lesto sul primo palo ad anticipare tutti per la deviazione vincente.
Al 31′ ancora Colombera pericoloso in area avversaria sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Questa volta il suo colpo di testa si alza sopra i legni di porta.
In avvio secondo tempo, il mister inserisce entrambi i fratelli De Anna tra il 6′ e il 19′. Si accomodano in panchina Giglio e Nadal.
Al 24′ arriva il sospirato pareggio. Colombera si guadagna un corner dopo una conclusione deviata dal limite dell’area. Sulla battuta, Alcantara sbuca sul secondo palo e in scivolata corregge in rete. L’uno a uno galvanizza le furie che al 32′ vanno vicine al vantaggio. Marco De Anna vede il pertugio in area per Tanasa, controllo e tiro ancora una volta respinto dall’intervento miracoloso della difesa.
Al 37′ l’Este rimette il piede avanti. Una rimessa laterale sbagliata diventa un assist per Ferchichi che allunga il passo sulla fascia e serve Giusti in area piccola che, da solo, non sbaglia. Dubbi per la posizione di partenza del numero 7, che sembrava oltre la linea della difesa.
Il Tamai prova a riprenderla ma il tentativo più pericoloso è affidato ancora a Tanasa. Conclusione da fuori che Lorello può gestire agevolmente.
In pieno recupero, come con il Delta, arriva il 3-1 con un’azione di contropiede finalizzata da Debeljuh.
Purtroppo si concretizza la terza sconfitta consecutiva con 3 reti incassate per i ragazzi. L’Este pur senza dominare riesce ad imporsi ed ora la zona salvezza dista 10 punti.
Domenica al Comunale arriva il Chions per un derby infuocato. Rialziamo la testa. Suu rossi su!!

PIÙ E MENO

+ Difficile analizzare un 3-1 con la giusta serenità. Il Tamai accusa il colpo dopo aver giocato meglio per larghi tratti, ma dimostrandosi fragile sulle ripartenze avversarie. Positive le prestazioni di Alcantara, autore del gol, e di Tanasa, con una gara di tenacia e sostanza in mezzo al campo.

– L’epilogo odierno potrebbe essere stato diverso se alcune occasioni fossero state sfruttate in maniera migliore. Attacco un po’ opaco con Denis Maccan che per una volta, si dimostra meno spietato del solito mancando una ghiotta opportunità sullo 0-0. Poco brillante anche Giglio, con una condizione fisica non ancora al 100%. La sua qualità serve come il pane e ora come mai ne abbiamo bisogno.

Fabrizio Sacilotto

La terza pesante sconfitta consecutiva fa male. Nove reti incassate in 3 match risuonano come un campanello d’allarme, anche se per il mister non è questo il problema principale: “Sinceramente sono un po più preoccupato dalla situazione in generale, più che per le reti subite nelle ultime partite. Abbiamo preso gol in quasi ogni occasione che gli avversari hanno creato, quindi la fase difensiva non l’ho vista così pericolante. È lo spirito combattivo che non sempre intravedo, a non lasciarmi sereno”.
A proposito di spirito giusto, domenica scorsa aveva affermato che chi avesse avuto paura di scendere in campo d’ora in poi, sarebbe potuto rimanere a casa. Ha avuto le risposte che cercava in settimana e nella partita odierna? “Ci sono state ma resta il fatto che dobbiamo ancora migliorare tanto nell’atteggiamento. Ci sono momenti in cui molliamo e questo non deve succedere”.
Il 3-1 finale ha ricordato molto la gara di sette giorni fa contro il Delta Rovigo. Il Tamai alla prima occasione subisce e si scioglie come neve al sole. Ci sono delle reali similitudini tra le due partite? “Si, oggi a differenza di domenica abbiamo creato molto di più, ma abbiamo comunque subito al loro primo attacco. C’è molto rammarico per non essere riusciti a passare in vantaggio nella prima mezz’ora perché lo meritavamo. Dopo il pareggio eravamo galvanizzati ed ero convinto potessimo andare a vincerla. Purtroppo invece abbiamo subito la seconda rete che ci ha condannato. Al di là degli episodi arbitrali, purtroppo anche una buona dose di sfortuna ci accompagna in questo periodo”.
Tra una settimana al Comunale arriva il Chions. Derby caldo, con all’andata un Tamai corsaro, capace di prendersi i primi 3 punti stagionali. Sarà una partita da preparare in maniera diversa? “No, da qui alla fine dovremo affrontare ogni partita come se fosse l’ultima – risponde battagliero il tecnico – Affrontare il Chions o l’Adriese non deve essere diverso a livello di atteggiamento. Dobbiamo metterci in testa questo per poter migliorare e portare a casa punti. Io per primo”.

Fabrizio Sacilotto

Immagini collegate:

Un volto “nuovo” ?⚪️

La Polisportiva Tamai comunica che il giocatore Marco De Anna, classe 1998, ha cominciato questa sera ad allenarsi con la prima squadra.
Con la speranza di comunicarvi a breve l’ufficialità, riaccogliamo volentieri Marco che già l’anno scorso ha vestito i nostri colori nella seconda parte di stagione.

STAY TUNED ?⚪️

Immagini collegate:

09R Calvi Noale – Tamai: 4-3 Il Calvi conquista 3 punti preziosissimi.

artita rocambolesca e ricca di emozioni, compresa una parata miracolosa dell’esperto Fortin al 50′ del secondo tempo, che si conclude con una pesante sconfitta per  ragazzi di Mister Bisioli. Inutile recriminare o lamentarsi per gli episodi sfavorevoli, purtroppo siamo in zona Play out dobbiamo solo serrare i ranghi, lavorare sodo e stringere i denti per cercare di venir fuori da questa zona pericolosa.
Continua a leggere

Immagini collegate:

08A CjarlinsMuzane-Tamai 2-2: pirotecnico derby pareggiato dall’ex al 93′.

Sono rimaste le uniche squadre friulane in regione in Serie D ed in occasione dell’anticipo al sabato per celebrare l’inaugurazione dello stadio Della Ricca le due squadre danno vita ad un vibrante e combattuttissimo Derby pareggiato dal Cjarlinsmuzane con un tiro in mischia all’ultimo respiro.

Continua a leggere

Immagini collegate:

07A Tamai-Liventina 1-0: dopo tre pareggi le Furie si sbloccano e ottengono il risultato pieno.

joomplu:3039

Vittoria fortemente voluta dopo 3 pareggi consecutivi nel Derby dell’AltoLivenza come è stata denominata la sfida tra i nostri portacolori e la neopromossa Liventina. risultato concretizzato con un guizzo di Franciosi a 6′ dal termine.
Continua a leggere

Immagini collegate: