8R Arzignano Valchiampo – TAMAI 2-0

Arzignano Valchiampo – Tamai 2-0
GOL: st 25′ Fracaro, 36′ Pllumbaj
ARZIGNANO: Tosi, Burato, Vanzan, Munaretto, Bigolin, Maldonado (st 40′ Parasecoli), Pllumbaj (st 47′ Serrouch), Hoxha, Fracaro (st 38′ Valenti), Forte, Antoniazzi (st 47′ Cavalieri). All. Di Donato
TAMAI: Mason, Barbierato, Presello (st 45′ Spigariol), Colombera, Tanasa, Faloppa, Dalla Vedova (st 15′ Alcantara), Lubian (st 19′ Serafin), Maccan, Giglio (st 28′ Terranova), De Anna. All. Bianchini
ARBITRO: Ubaldi di Roma; assistenti: Biancucci di Pescara e Barbata di Trapani
NOTE: ammoniti Dalla Vedova, Lubian, Giglio, Maccan. Recupero pt 1′, st 5′. Angoli 7-1

ARZIGNANO – Si chiude la settimana fitta di impegni, iniziata con la vittoria ai danni della Clodiense e intervallata dalla sconfitta di Levico.
L’avversario odierno è l’Arzignano, che occupa il secondo gradino del podio e che all’andata fu capace di imporsi per 1-0 al Comunale.
Maccan recupera il suo posto in attacco dopo il riposo forzato per smaltire i fastidi alla caviglia. Rifiata Terranova, mentre De Anna viene confermato come partner offensivo.
Nella prima mezz’ora sono i padroni di casa a gestire maggiormente il pallino del gioco, creando diverse situazioni da calcio d’angolo ma senza pungere particolarmente.
Mason viene chiamato in causa due volte. Al 22′ disimpegno errato di Presello che serve involontariamente Fracaro al limite dell’area. Controllo e girata rapida, forte ma centrale. Al 26′ invece il numero 1 del Tamai vola in tuffo, per mettere in corner una conclusione insidiosa di Hoxha.
A un minuto dal termine, la squadra di Di Donato va in rete ma il guardalinee ferma tutto per la posizione di fuorigioco di Bigolin. Inutile il suo colpo di testa a pochi passi dalla linea di porta.
Prova il Tamai a scuotersi a inizio ripresa, facendosi vedere dalle parti di Tosi. All’8′ buona azione personale di De Anna, ma l’assist per Maccan è leggermente lungo e l’ariete non riesce a colpire la sfera. Va meglio il tentativo di Denis pochi secondi dopo. La girata è pericolosa ed esce di un nulla.
L’Arzignano accelera il ritmo e si riporta in avanti. Al 22′ Maldonado raccoglie una respinta corta della difesa e di prima intenzione va al tiro. Palla di poco alta che spaventa Mason. Al 25′ i vicentini colpiscono. Come all’andata è Fracaro ad andare a segno con un potente destro di controbalzo, che si infila all’incrocio dei pali, nonostante il tocco di Mason.
Il Tamai ha l’occasione per il pari con Terranova che, dopo uno spunto personale, cade in area sul tocco di un avversario. L’arbitro lascia però proseguire, finendo per punire Maccan con un’ammonizione per proteste.
Dal possibile 1-1 al 2-0 che chiude la gara. Vanzan calcia una punizione dalla trequarti, Pllumbaj sbuca sul secondo palo e con l’interno piede sorprende la difesa schierata.
Al quinto di recupero De Anna al volo cerca gloria, ma la palla esce sul fondo.
Dopo un primo tempo equilibrato, le furie cedono nella ripresa ad un autorevole Arzignano. Vanno attribuiti i meriti ad un avversario superiore, tra le prime forze di questo campionato. Domenica a Tamai arriva il Georgen in un’altra gara spartitraffico. Andiamoci a prendere i tre punti. Suu rossi su!!!

PIÙ E MENO

+ Così come all’andata, il Tamai non riesce a raccogliere punti contro l’Arzignano. I colpi individuali degli avversari aprono per due volte una breccia nella difesa delle furie, che non recuperano il match. Ciò nonostante, ben figurano Faloppa, autore di una gara autorevole e Tanasa, vero e proprio filtro davanti alla difesa

– Putroppo, per la seconda volta consecutiva i ragazzi di Bianchini non vanno a segno. Contrariamente alla trasferta di Levico, la mole offensiva è piuttosto sterile. Manca forse quella scintilla scattata con l’Adriese, ma che sicuramente rivedremo già a partire da domenica.

Intervista post partita

Seconda trasferta consecutiva e purtroppo seconda sconfitta senza reti all’attivo. Cosa è mancato mister oggi per portare a casa dei punti?: “Probabilmente oggi dovevamo riuscire a fare qualcosa di più in avanti – confessa il tecnico – Paradossalmente abbiamo subito gol nel nostro momento migliore, perché stavamo uscendo bene e avevamo iniziato la ripresa con il piglio giusto. Il primo tempo è stato equilibrato, loro hanno avuto il possesso della palla, ma senza rendersi particolarmente pericolosi. Nella ripresa siamo stati in partita perché dopo la loro rete potevamo pareggiare subito, ma ci è stato negato un rigore netto. Peccato, non ho nulla da recriminare ai miei ragazzi, perché il livello dell’avversario lo conoscevamo ma abbiamo fatto la nostra parte”.
Dopo Levico, anche oggi il Tamai non riesce a fare gol. È solo una statistica casuale o ciò può dipendere anche dal modulo (3-5-2) che bada prima alla fase difensiva, per non permettere alla squadra di scoprirsi? “No in realtà non dipende dal modulo anche perché credo che così riusciamo ad arrivare anche meglio negli ultimi 30 metri. A volte ci manca un po’ di concretezza, che sicuramente va migliorata. C’è da dire comunque che l’Arzignano è una squadra ben organizzata che non lascia tanti spazi, quindi oggi era anche difficile ritagliarsi delle occasioni importanti”.
Vista la qualità dell’avversario, era prevedibile la difficoltà di fare risultato. Domenica al Comunale arriva il Georgen. Sono punti che valgono il doppio? ” Sicuramente, da qui in avanti i punti peseranno ogni domenica sempre di più. Siamo concentrati, ci aspettano diversi scontri diretti e sappiamo che indipendentemente dall’avversario dobbiamo lottare con tutti. Domenica sarà una gara importante e sappiamo di dover far bene”.

Fabrizio Sacilotto

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