13a giornata andata. Liventina-Tamai 0-2.

Paladin e Diaw, un gol a testa per i tre punti.

 

Il recupero della 13° giornata (dopo essere stata rinviata per nebbia) stenta a decollare per i primi venti minuti, poi di colpo si anima e si tieni su livelli alti fino al termine. De Agostini lancia dal primo minuto la tecnica di De Poli (suo l’assist per il secondo gol) come punta centrale affiancato da Paladin e Diaw, a centrocampo Tuan fa compagnia a Petris e Kryeziu. Difesa tipo con Peresson, Giacomini, Faloppa e sugli esterni Bozzetto e Bignucolo. La prima a rompere gli indugi è la Liventina con un tiro di Vianello che sorvola di poco la traversa. Avversari con squadra corta crea gioco e si affida alla trappola del fuorigioco per fermare il nostro trio d’attacco. La mossa funziona fino al 34’ quando Kryeziu lancia in profondità Paladin che in velocità salta il portiere e deposita in rete. Sul finire punizione velenosa avversaria che taglia la nostra difesa, situazione di mischia liberata da Faloppa con l’aiuto di Peresson con qualche brivido e ripartenza di Diaw che a tu per tu con il portiere avversario non trova il bersaglio grosso.

Nella seconda frazione la partita resta in equilibrio con la Liventina che cerca il gol del pareggio, sfiorandolo con Grandin (il tiro da fuori area centra l’incrocio) ma rischiando l’imbarcata. Per due volte Diaw ha la clamorosa occasione di fronte all’estremo avversario di arrotondare ma sciupa spedendo a lato. Alla terza (quarta tra primo e secondo tempo) non sbaglia e anticipa l’uscita dell’estremo Rossi depositando in rete su prezioso assist in profondità di De Poli (24′). Ultimi tentativi di Boem (fuori), Dene (un funambolo, contenuto a fatica dalla nostra difesa) dentro l’area salvato da Peresson e Sellan (subentrato a De Poli) che servito da Paladin in buona posizione colpisce di testa troppo morbido per la presa sicura dell’estremo avversario.

Tre i punti, due i gol fatti e zero quelli subiti. Ora tempo per un altro respiro profondo che ci proietterà a domenica nella gara interna al Comunale dove di fronte troveremo la nuova capolista del campionato: il Campodarsego.

 

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