Sellan e Paladin

3a giornata andata. Union Ripa-Tamai 1-0.

Sellan e Paladin

Un rigore fortunoso regala i tre punti al Ripa.

Si gioca al Comunale di Rasai di Seren del Grappa. Ad ospitarci l’Union Ripa. Dopo una fase iniziale di studio Sellan è il primo a mettere in discussione il risultato. E’ il 15′ circa e da un calcio di punizione nei pressi del centrocampo battuto da Faloppa la sfera giunge alta in area tagliando fuori i difensori avversari. La girata di testa in volo del nostro nove finisce fuori di poco a portiere che resta a guardare la sfera finire sul fondo. Al 22′ Sellan serve in area sui piedi Paladin che pressato da due uomini cerca di girarsi. La conclusione è debole e facile preda del portiere.

Al ritorno in campo dopo la pausa, doccia fredda per i nostri. Rigore per l’Union Ripa, dalla dinamica sfortunata. Spalla contro spalla tra Gjoshi e Bignucolo in area con il nostro terzino che cade (forse ostacolato dallo stesso avversario) travolgendo il numero sette neroverde. L’arbitro decreta rigore, battuto e realizzato da Madiotto (il migliore dei suoi). Ci prova Kryeziu dalla trequarti poco dopo i dieci minuti, Salsano si rifugia in angolo. Al 14′ ulteriore doccia fredda; palla appoggiata male in centrocampo che coglie Ursella in controtempo. Il nostro centrocampista ricorre alle maniere dure per fermare l’avanzata avversaria; giallo, il secondo, e la partita per lui finisce prima dei 90. Al 18′ da una punizione respinta dalla barriera avversaria, la sfera arriva a Bozzetto che calcia da oltre la trequarti scheggiando la traversa. Due conclusioni di Cibin, una in diagonale (parata agevolmente da Peresson) e l’altra sparata alta da fuori area terminano la serie di tiri delle due formazioni. L’entrata di Petris e Righini prima e Danieli poi (utilizzato come torre d’attacco) scuotono la squadra ma non basta.

Passo indietro rispetto le due precedenti. Seppur di rigore una sconfitta sul piano fisico (pagata la casalinga col Mestre oppure l’indigesto turno infrasettimanale). Il tutto si traduce forse con le urla di mister de Agostini (oggi squalificato) dagli spalti “siamo troppo belli”. E’ mancata proprio la praticità, cosa che hanno saputo fare i nostri avversari. Domenica al Comunale ci sarà l’Este.

 

 

 

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