Partita Tamai – Virtus Verona

Articoli tratti da IL GAZZETTINO del 30 novembre ’09

Tamai – Virtus V. 0-0

TAMAI: Esposito 6, Giacomini 5, Candotti 6, Spetic 6 (st 30′ Talazzo s.v.), Visalli 6, Zanette 5, Paolini 5.5, Giglio 6, Grop 6 (st 16′ Zanetti 6), Zambon 5.5 (st 28′ Quell’Erba s.v.), Salgher 5.5. All. Birtig.

VIRTUS VECOMP: Morandini 6.5. E. Peroni 6, Contri 6, Ciafrei 6.5, Saurin 6, Micheloni 6 (st 26′ Del Corso s.v.), Bordignon 6.5, Allegrini 6, Pasini 6 (st 15′ A. Peroni s.v.), Lallo 6.5, Odogwu 6. All. Fresco.

ARBITRO: Cocciolo di Roma 7.

NOTE: espulso al 71’ Zanette per doppia ammonizione. Ammoniti Bordignon, Ciafrei e Saurin. Terreno di gioco allentato, giornata grigia. Calci d’angolo 12-4. Spettatori 400.

 

TAMAI – Nulla da fare per un Tamai bloccato da una quadrata Virtus Vecomp. Le Furie Rosse, lanciate alla ricerca del terzo successo consecutivo, frenano la loro corsa al cospetto di un avversario apparso ben organizzato e tonico, soprattutto dal punto di vista della condizione fisico-atletica. Alla luce di questo risultato non del tutto convicente, l’undici di Birtig perde una buona occasione per ridurre lo svantaggio dal vertice della classifica. La Virtus Vecomp si è dimostrata, dal canto suo, una compagine scorbutica. Non ha lasciato spazi alle trame manovrate dei biancorossi locali, che si sono trovati ben presto in difficoltà. Pronti via e subito il Tamai prova a sbloccare il risultato con una conclusione di Spetic, preciso nell’impegnare Morandini (3′). Subito dopo ghiottissima occasione per Grop. Spostato sulla destra, l’attaccante tenta un pallonetto, finito per un soffio sul fondo. La Virtus serra le fila e il progetto tattico disegnato dall’allenatore scaligero Fresco della vigilia, frutto di chiusure di tutti gli spazi in pressing nella fase di copertura e di rapidi contrattacchi, trova realizzazione. All’11 Pasini, poi Lallo (13′) trovano sulla loro strada un attento Esposito. I padroni di casa non riescono a disegnare il consueto gioco spettacolare per la scarsa vena di troppi giocatori. Davvero in ombra appaiono Spetic e Giglio, poco illuminante rispetto ad altre uscite. Giocoforza, al Tamai non resta altro da fare che provare le manovre aggiranti lungo le fasce. Anche questa missione, però, fallisce. I rossi di Brugnera nel primo tempo devono quindi affidarsi alle lunghe galoppate dell’esterno Salgher e a qualche timido affondo di Zambon. L’unica azione davvero spettacolare dei locali matura al 20′. Grop, servito da Spetic sugli sviluppi di un corner di Giglio, “spara” da ottima posizione centralmente, il portiere è lesto nel ribattere. Stessa musica nella ripresa. L’espulsione di Zanette scombina i piani di Birtig, che prova nonostante l’inferiorità a vincere la partita calando l’asso e schierando due nuovi innesti con doti spiccatamente offensive. L’ingresso di Zanetti e del giovane Quell’Erba non fornisce tuttavia la scossa sperata. È anzi la Virtus Vecomp ad andare grazie alla superiorità numerica più volte alla conclusione. L’occasione conclusiva, dopo due reti annullate per evidenti offside ai veneti, è del Tamai. All’ultimo secondo (45′), Paolini dal corner trova la testa di Zanetti che a portiere battuto si vede allontare il sogno della marcatura da una ribattuta sulla linea di Contri.

 

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