09A Tamai-Calvi Noale 1-3 Inatteso stop casalingo per le Furie

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Dopo un primo tempo spettacolare che lasciava presagire una facile vittoria dei rossi di casa il Calvi Noale, ormai conclamata bestia nera delle Furie, porta a casa meritatamente una vittoria, forse troppo penalizzante per i nostri colori.

Tamai – Calvi Noale 1-3

GOL: pt 40′ Rigon, 45′ Maccan; st 13′, 26′ Casagrande

TAMAI: Andreatta, Montagner, Russian (st 45′ Cramaro), Faloppa, Cudicio, Bezzo (st 32′ De Biasi), Alcantara, Poletto (st 32′ Nadal), Maccan, Giglio (st 45′ Fiorenzo), Sellan. All. Bisioli

CALVI NOALE: Fortin, Boesso, Taddia, Griggio, Toso, Vianello, Zender (st 20′ Montemezzo), Casagrande, Tonani, Baldrocco (st 30′ Bernasconi), Rigon. All. Soncin

ARBITRO: Baratta di Rossano; assistenti: Cordani di Piacenza, Regattieri di Finale Emilia

NOTE: ammoniti Boesso, Maccan, Bernasconi, Faloppa. Angoli 5-2.

TAMAI – Le lancette dell’orologio vanno indietro di 60 minuti e si torna in campo per la nona giornata del girone d’andata. Di fronte il Calvi Noale, che tra i pali vede l’ex professionista Fortin. Solo un punto di distacco tra le due squadre, che condividono un obiettivo, ma per finalità  diverse. La vittoria serve ai ragazzi di Bisioli per dare uno strattone al proprio campionato, mentre gli ospiti mirano al sorpasso, lasciandosi alle spalle la zona rossa.

Partono forti le furie che provano a imprimere il proprio ritmo al match. Subito una buona occasione al 2′ Bezzo, servito da Montagner penetra in area e dal fondo cerca il palo lungo. In ritardo di un soffio Sellan, per la deviazione vincente. Brividi un paio di minuti più tardi con lo stacco di Maccan che alza appena sopra la traversa, su invito di Alcantara.

Funziona bene il binario di destra con Bezzo e Alcantara spesso in sovrapposizione l’uno con l’altro. Vigila in mezzo la difesa ospite, costretta a chiudersi sulle sfuriate dei nostri laterali.

Dall’ennesimo pallone proveniente dalla destra, ci prova Giglio al 17′. Si accentra sul destro e va alla conclusione che è troppo debole per impensierire Fortin.

Tamai da applausi nella prima mezz’ora. Buoni i dialoghi palla a terra e la spinta sulla fascia, con il Calvi Noale costretto a rintanarsi nella propria metà  campo.

Il calcio però² a volte sa essere spietato e nel miglior momento delle furie, gli ospiti a sorpresa colpiscono. Baldrocco fugge sulla fascia, cross in mezzo per l’accorrente Rigon che sigla lo 0-1. E’ un fulmine a ciel sereno, ma ci pensa Maccan a spazzare le nuvole. Sellan cambia gioco per Alcantara, Bezzo si sovrappone e riceve palla. Cross di prima intenzione per Maccan che anticipa tutti e in area piccola insacca il pareggio.

Quanto di buono visto nella prima frazione però, lascia il posto ad un Tamai più spento nella ripresa.

Al 13′ il Calvi Noale va in vantaggio. Russian commette fallo su Baldrocco e l’arbitro non ha dubbi nel concedere il rigore. Casagrande se ne incarica e realizza.

Subentra un po’ di confusione e la manovra rapida della prima frazione si inceppa. Al 26′ il colpo del ko. Andreatta serve Cudicio che non si avvede dell’avversario alle spalle. Casagrande ne approfitta e a porta sguarnita chiude i conti. Entrano in successione De Biasi, Nadal, Cramaro e Fiorenzo ma il risultato non cambia. Brutto stop dei ragazzi con un avversario ampiamente alla portata. Si entra ora in un mini ciclo pesante con la trasferta a Verona mercoledì e il Mantova in casa domenica prossima. E’ in questi momenti che si forgia il carattere e si superano le difficoltà, insieme, uniti. Suu rossi su!!

PIU’ E MENO

+ I primi 45′ sono stati molto positivi. Devastanti sull’out di destra Bezzo e Alcantara che con continue sovrapposizioni hanno mandato in tilt la retroguardia avversaria. Pregevole anche la trama palla a terra in fase di costruzione di gioco.

– Il secondo tempo rappresenta il rovescio della medaglia. Sono ricomparsi gli errori pesanti e gli avversari ne hanno approfittato. Il pareggio immediato è rimasto un’illusione e la squadra è calata con il passare dei minuti. La capolista mercoledì e il Mantova domenica, ci diranno di che pasta siamo fatti.

Fabrizio Sacilotto

Interviste post partita

Partita assolutamente dai due volti. Un primo tempo spumeggiante, giocato con intensità  ma anche con un’ottima qualità . La ripresa invece ha segnato il tracollo, gli avversari hanno approfittato di qualche errore di troppo e ci hanno punito con cinismo. E’ consapevole mister Bisioli del fatto che è il Tamai ad averla persa, più che il Calvi ad averla vinta: <<oggi l’abbiamo persa noi. I nostri avversari sono stati bravi a soffrire nel primo tempo quando gli abbiamo messi in difficoltà. Nel secondo tempo invece hanno beneficiato del rigore e ci hanno castigato>>. Cosa è mancato? <<Dobbiamo essere più squadra – tuona il tecnico – la qualità  la abbiamo ma serve tirare fuori qualcosa in più. Non si vince solo con le belle giocate ma con la compattezza e la grinta che a volte ci manca>>. Il mister chiude con una decisa presa di posizione: << dobbiamo ricordarci che l’obiettivo primario resta la salvezza. Questo è un campionato duro, ogni partita è una battaglia. Prima concentriamoci su questo obiettivo e poi potremmo pensare più in alto>>. Commento in chiusura sugli avversari della settimana: <<saranno due partite durissime contro avversari importanti. Queste gare ci diranno chi siamo>>.

Fabrizio Sacilotto

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